Il Kick Back Rig, conosciuto anche come Moscow Rig, italianizzato col termine “svolazzo” è una tecnica sempre più popolare tra i pescatori di predatori come persici, bass e lucioperca. Ha consentito alla Francia di vincere il campionato mondiale di streetfishing a Peschiera del Garda e fatto ottenere ottimi piazzamenti all’olanda anche nel mondiale di streetfishing del 2023 di Mantova. Questa montatura è apprezzata per la sua capacità di offrire una presentazione dell’esca realistica e di massimizzare l’efficacia nelle situazioni in cui i predatori sono sospettosi o poco attivi oppure dove necessitano di una presentazione molto piccola ma lanciata a lunga distanza
Cos’è il Kick Back Rig?
Il Kick Back Rig, detto anche Moscow Rig o Svolazzo è una montatura particolarmente utile per pescare predatori. È progettato per posizionare l’esca in modo ottimale e garantire movimenti naturali anche in condizioni di corrente, profondità variabili o fondali accidentati. La sua particolarità risiede nell’utilizzo di un sistema che distanzia l’esca dal piombo e permette una maggiore mobilità, attirando i predatori in modo efficace.
Questa montatura è utilizzata in combinazione con esche morbide, come shad, vermi in gomma o imitazioni di creature.
Componenti del Kick Back Rig per Predatori
1. Piombo a sgancio o fisso: Può essere un piombo a goccia o un piombo cilindrico da dropshot. È posizionato su una derivazione del filo principale o su una connessione separata, lasciando l’esca a distanza.
2. Spezzone terminale: Un pezzo di fluorocarbon o nylon collega il piombo al terminale, mantenendo una certa distanza tra il peso e l’esca.
3. Amo offset o Aberdeen : A seconda dell’esca utilizzata, si può optare per un amo offset per montature weedless oppure un amo aberdeen per esche voluminose oppure un semplice amo da dropshot
5. Girella a 3 vie: Utilizzata per collegare le diverse sezioni del rig e garantire una possibile rotazione del trave con l’esca per evitare gli attorcigliamenti.
4. Esche morbide: Le soft bait, come shad o vermi in gomma, sono particolarmente indicate grazie alla loro capacità di imitare il movimento naturale di una preda. Da non sottovalutare anche imitazioni di gambero e creature varie
Come Montare il Kick Back Rig
1. Preparazione della montatura: Inserire una girella tripla sul terminale in fluorocarbon per creare una derivazione laterale. Alla girella che punta verso il fondo va fissato uno spezzone di nylon o fluorocarbon lungo dai 10 ai 50 cm con un piombo a perdere da dropshot o fisso a pera tra i 3 e i 30 grammi
2. Collegamento del terminale: Sulla girella centrale si collega un bracciolo di lunghezza variabile (da 20 a 150 cm), in fluorocarbon o nylon, terminato con l’amo offset, aberdeen o da dropshot.
3. Aggiunta dell’esca: Montare un’esca morbida sull’amo, assicurandosi che sia ben bilanciata e con un movimento fluido. Gli inneschi offset consentono di pescare in trattenuta vicino erbai ed ostacoli sommersi con un certo agio rispetto alle classiche montature a dropshot o jighead
4. Regolazione della distanza: La distanza tra il piombo e girella a tre vie con l’esca dovrebbe essere sufficiente per permettere un movimento naturale dell’esca, solitamente tra 10 e 50 cm
Perché Funziona il Kick Back Rig?
La peculiarità del Kick Back Rig è la separazione tra il peso e l’esca, che consente all’esca di muoversi liberamente in acqua. Questo design è particolarmente efficace per i seguenti motivi:
• Presentazione naturale: L’esca appare più realistica e meno forzata, aumentando le probabilità che un predatore abbocchi. Una volta abboccato il pesce oltretutto non sente ne la rigidezza ne il peso del piombo, e finisce per inghiottirlo con più facilità
• Riduzione degli incagli: Il piombo, essendo distanziato dall’amo, non trascina l’esca col relativo amo dentro ostacoli sul fondo.
• Adattabilità: Può essere utilizzato sia in acque ferme che in correnti, adattandosi a diverse situazioni di pesca.
Quando Usare il Kick Back Rig?
• Acque profonde: La montatura permette di sondare fondali profondi mantenendo l’esca a un’altezza ideale.
• Zone con corrente: La mobilità dell’esca è mantenuta anche in presenza di flussi d’acqua.
• Pesca nei pressi di ostacoli: Perfetto per zone con erba alta, rami sommersi o rocce, grazie alla configurazione weedless.
Consigli per il Successo
• Scegli il piombo giusto: Adatta il peso del piombo alle condizioni ambientali. Un piombo troppo leggero ridurrà l’efficacia, mentre uno troppo pesante limiterà i movimenti dell’esca.
• Varietà di esche: Cambia spesso esca per capire quale attira maggiormente i predatori nella giornata.
• Movimenti lenti: Usa un recupero lento e alternato per enfatizzare i movimenti naturali dell’esca.
Conclusioni
Il Kick Back Rig, o Moscow Rig, è una montatura versatile ed efficace per la pesca dei predatori. Con il suo design intelligente e la capacità di presentare l’esca in modo naturale, si è dimostrato un’arma vincente per affrontare le sfide della pesca in acque difficili. Provarlo significa aggiungere una freccia al proprio arco, soprattutto quando i pesci sono apatici o il fondale si presenta complesso.
KickBack rig per pesca al persico
Lenza madre in trecciato PE 0,6 – finale in fluorocarbon 0,28 (10 libbre) – girella a 3 vie – terminale con amo da dropshot del 2 con filo dello 0,18 – spezzone col piombo di 10 grammi di diametro 0,22
Kickback rig per la pesca al perca
Lenza madre in trecciato PE 1.2 (0,18-0,16) – finale in fluorocarbon 0,35 (16 libbre) – girella a 3 vie – terminale con amo da dropshot del 1/0 con filo dello 0,30 oppure amo aberdeen od offset in base all’esca usata – spezzone col piombo di 10 o 20 grammi di diametro 0,25
Kickback rig per la pesca al bass
Lenza madre in trecciato PE 1 – finale in fluorocarbon 0,28 (12 libbre) – girella a 3 vie – terminale con amo offset dell’1/0 con filo dello 0,28 (10libbre) per esche di circa 10cm – spezzone col piombo di 10 grammi di diametro 0,22
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