Tecnica

Il Foss Fishing

Il foss fishing è un’alternativa piacevole da praticare in quei periodi dell’anno dove alcune zone di pesca sono interdette o sono poche produttive. Per fosso si intende il classico corso d’acqua che costeggia una strada, con una sponda molto rialzata rispetto al livello dell’acqua, affrontabile sia con waders o dal piede.

I fossi generalmente nel periodo invernale infatti sono meno carichi d’acqua per vari motivi, e questo ci permette di trovare più facilmente i pesci perché saranno ben visibili e localizzati nelle buche o sotto le cascate che normalmente non sarebbero pescabili in altre stagioni perché la velocità dell’acqua è troppo sostenuta.

Generalmente i fossi sono abitati da ciprinidi come carpe, barbi, carassi, cavedani, pesci persici, lucci, siluri e lucciperca. Qualcuno più fortunato può anche trovarvi delle trote se l’invaso da cui attinge l’acqua il fosso ha materiale di ripopolamenti.

Qualche trota si nasconde anche in fossi cittadini!

Tipicamente per il foss fishing la canna ideale ha una potenza di lancio entro i 10-15 grammi, ad azione fast o extra fast. il mulinello ideale è dalla taglia 2000 alla 3000 e va imbobinato con una treccia dello 0,10 a salire in quanto carpe e barbi offrono una difesa notevole ed è quindi necessario salire coi diametri per permettere una cattura il più veloce possibile. I terminali di fluorocarbon in caso di piccoli pesci possono andare bene anche dello 0,20 (6 libbre all’incirca) fino anche ad uno 0,28 (12 libbre) in caso di presenza di pesci importanti.

Le esche tipiche del foss fishing sono piccole imitazioni di pesci e gamberi montati su testine dai 2 ai 5 grammi, jerkbait al di sotto dei 7 centimetri, cucchiaini rotanti, metal vibration da pochi grammi, metal jig da non più di 7 grammi.

Gli approccio di pesca solitamente sono 2:

Da piede asciutto: Tipicamente è sufficiente portarsi una sola canna, una borsa o marsupio con tutta la minuteria e le esche e l’unica accortezza è di avere un guadino capiente con manico telescopico di almeno 3 metri.

Occasionalmente in acqua con stivali cosciali: alla classica attrezzatura si consiglia di abbinare un gilet da pesca anzichè una borsa per favorire l’agilità dell’azione di pesca e usare un guadino a racchetta che possa essere sempre a portata di mano. La maggior parte delle guadinate avverrà con uno o più piedi in acqua.

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